Il bonifico SEPA è uno strumento attraverso cui si può effettuare una transizione in euro, utilizzando il proprio conto, non solo sul suolo italiano, ma anche verso stati che rientrano nell’area SEPA. L’acronimo SEPA sta infatti per Single Euro Payments Area e fanno parte della convenzione tutti quegli stati che hanno deciso di rendere i movimenti bancari molto più semplici.
Non a caso lo scopo è appunto quello di rendere più rapido e veloce lo spostamento del denaro da un conto all’altro. Vediamo quindi di seguito quali sono le differenze rispetto ad un normale bonifico, e se ci vuole qualche dato ulteriore per eseguirlo.
Bonifico SEPA: cosa serve per eseguirlo?
Dal momento che il bonifico SEPA è un tipo di bonifico che permette di inviare somme di denaro in un paese straniero, per eseguirlo, ti serviranno pochi semplici dati, quali cioè il tradizionale CODICE IBAN ed un Codice BIC/SWIFT. Sono questi degli identificativi che rendono più rapido il trasferimento di denaro, consentendo agli istituti di credito di riuscire a tenere d’occhio con una maggiore sicurezza il movimento di denaro, e al contempo è più semplice effettuare i dovuti controlli sulla ricezione del capitale.
Come si effettua un bonifico SEPA
L’iter per effettuare un bonifico SEPA è davvero molto semplice. Il mittente dovrà fornire tutti i dati necessari dal destinatario. Dopodiché si reca presso la propria banca e compila il modulo che gli viene fornito (in alternativa può farlo online compilando il formato che gli si presenta). Dal suo canto la banca effettua un check-out sui dati, per valutare la correttezza degli stessi, dunque accetta la transazione. Se tutto va a buon fine, la banca dispone il trasferimento di denaro al sistema di compensazione e regolamento previsto dal sistema SEPA.
La banca del destinatario riceve la notifica dal sistema di compensazione, e effettua una verifica dei dati che accompagnano la richiesta di bonifico. Se il controllo va a buon fine, la banca del destinatario accetta il denaro e immette la somma sul conto del cliente.
Quali sono i paesi dove si effettua un bonifico SEPA
Tutti i bonifici SEPA possono essere effettuati da e verso i Paesi che hanno aderito alla convenzione omonima. In totale sono 34 paesi: per fare il bonifico basta essere in possesso di un conto. Anche qui in Italia, è possibile effettuare e ricevere un bonifico. Dalle nostre parti si consente un bonifico del genere verso conto appartenenti alle seguenti nazioni:
- Paesi dell’Eurozona come Grecia, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Spagna e Portogallo. E poi ancora Malra, Belgio, Lussemburgo, Cipro, Finlandia, Lettonia, Austria, Estonia, Slovenia, Lituania e Slovacchia;
- Paesi europei non appartenenti all’Eurozona. Fanno parte del gruppo Svezia, Regno Unito, Polonia, Danimarca, Romania, Croazia, Bulgaria e Repubblica Ceca;
- Paesi extra come San Marinom Islandam Svizzera, Principato di Monaco, Norvegia, Liechtenstein.
Tempi e costi di un bonifico SEPA
Come puoi ben evincere da quanto detto sinora sulle caratteristiche del bonifico SEPA, i tempi dipendono dal sistema di compensazione. Stando alla norma vigente comunque, è d’obbligo che l’istituto di credito versi l’importo del bonifico al destinatario in un lasso di tempo massimo di due giorni lavorativi. Ovviamente tieni conto che il tempo di esecuzione per un bonifico del genere è di solito di un giorno lavorativo.
Circa quel che concerne i costi del bonifico SEPA, variano a seconda della banca di riferimento. Ad influenzare ulteriormente quest’aspetto vi è anche il paese di destinazione, senza contare le eventuali spese di commissione che paghi per fare l’operazione allo sportello (ragion per cui in molti preferiscono fare da casa sulla home banking piuttosto che di persona in banca). Per avere un’idea comunque, il costo medio per fare un bonifico SEPA verso altri stati oltre all’Italia oscilla tra i 5 e i 20 euro
