Satispay non è una novità, esiste dal 2015. E’ semplicemente una delle app di pagamento via smartphone più famose. Forse, la conosci solo per sentito dire e non l’hai mai usata. Scopri tutto quello che ti permette di fare, le caratteristiche, come funziona, cosa si può pagare, modalità di pagamento, funzionalità, pro e contro.
Oggi, fa comodo conoscere i servizi di pagamento elettronici sicuri. Consentono di inviare denaro con un clic via smartphone senza usare contanti, carta di credito, debito o prepagata. Non serve neanche un dispositivo dotato di tecnologia NFC.
Satispay: cos’è, caratteristiche
Satispay è una delle società fintech più importanti del mondo in costante crescita ed è tutta italiana.
Il servizio di e-payment tramite smartphone offerto da Satispay è sicuro: non utilizza dati sensibili, dopo aver pagato l’app si chiude non consentendo a terzi di accedere al denaro.
Si può definire un portafogli digitale da gestire con un semplice clic.
Ecco cosa puoi fare con Satispay:
- inviare denaro agli amici;
- pagare nei negozi (sono migliaia gli esercizi commerciali convenzionati);
- fare donazioni o raccolta fondi;
- acquistare online;
- effettuare ricariche telefoniche;
- pagare bollettini postali e bollettini della Pubblica Amministrazione (pagoPA) come multe o tasse, bollo auto, ticket sanitari.
Come funziona Satispay
Il primo step è scaricare l’app gratuita sullo smartphone, aprirla e procedere con l’iscrizione.
All’atto della registrazione dovrai comunicare numero di telefono ed indirizzo e-mail, dopodiché attenderai il codice via SMS per confermare il numero telefonico.
Subito dopo, sceglierai un PIN (codice composto da 5 numeri) per accedere ogni volta all’app. Dovrai confermare il codice inviato tramite e-mail.
Se ti registri dal sito Satispay inserendo il codice promo START5 otterrai 5 euro di bonus di benvenuto da spendere nei negozi convenzionati.
Prima di iniziare con la procedura di attivazione, ti conviene tenere a portata di mano IBAN, documento d’identità (carta d’identità, passaporto o patente di guida) e codice fiscale.
Per completare la procedura ti verranno richiesti.L’ultimo passaggio consiste nel definire il budget: considera che la soglia di spesa massima a disposizione è di 200 euro a settimana.
Come si paga con Satispay
Per effettuare un pagamento, ti basterà:
- accedere a Satispay digitando il codice PIN;
- scegliere l’opzione di pagamento;
- selezionare il negozio convenzionato o il contatto in rubrica;
- inserire l’importo e cliccare sul segno di spunta.
In questo modo, invierai il pagamento in tempo reale. Chi riceve il pagamento dovrà semplicemente accettare per concludere l’operazione.
Un sistema pratico, facile e istantaneo, ma soprattutto sicuro e affidabile.
Per i pagamenti online dovrai selezionare il tuo acquisto, inserire il tuo numero telefonico, inviare il pagamento ed attendere conferma dell’operazione.
Se, invece, devi pagare i bollettini della Pubblica Amministrazione (pagoPA) dovrai:
- andare alla sezione Servizi;
- scegliere pagoPA;
- scansionare il QRcode che vedi sul bollettino;
- inviare il pagamento;
- visionare la ricevuta della transazione nella sezione Profilo dell’app che potrai scaricare.
Prima di procedere con il pagamento, verifica ovviamente se l’ente a cui inviare il pagamento elettronico è affiliato a pagoPA. Come? Sulla bolletta deve essere presente il logo.
Satispay: opzione Cashback e costi
Satispay offre l’opzione Cashback. Ti restituisce una percentuale della spesa in forma non di sconto sull’acquisto ma di riaccredito separato.
L’app di e-payment presenta due versioni: una con logo rosso (per Privati), l’altra con logo grigio (Business, per i negozianti).
Il servizio è completamente gratuito per le seguenti operazioni:
- registrazione e disdetta del servizio;
- ricarica del budget;
- deposito sul conto corrente;
- invio e ricezione di denaro dai contatti in rubrica.
Per acquisti fino a 10 euro nei negozi fisici non dovrai pagare nulla, oltre questa somma è prevista una commissione di 20 centesimi.
Per transazioni nei negozi online fino a 10 euro si paga lo 0,5%, mentre per quelle d’importo superiore a 10 euro è previsto un extra (allo 0,5% si aggiungono 20 centesimi).
