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Cessione del Quinto

Come richiedere preventivo per cessione del quinto

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Sempre più italiani si domandano come richiedere la cessione del quinto. Non sorprende visto che si tratta di una delle forme di prestito più diffuse negli ultimi anni. Con i giusti requisiti si può ottenere in tempi rapidi e la richiesta di preventivo per la cessione del quinto si può fare anche online.

La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è un prestito non finalizzato. Le rate di rimborso a tasso fisso vengono trattenute direttamente dalla busta paga o cedolino della pensione. L’importo delle rate non può superare il 20% (un quinto) dello stipendio o pensione netta mensile. Il piano di ammortamento può durare da un minimo di 24 ad un massimo di 120 mesi (10 anni).

Il rimborso avviene tramite trattenuta alla fonte dell’ente pensionistico o trattenuta diretta sulla busta paga con automatico versamento da parte del datore di lavoro alla banca o finanziaria che concede il prestito. 

Questa forma di finanziamento prevede una polizza assicurativa obbligatoria a garanzia del rischio in caso de morte o cessazione del rapporto di lavoro.

Quali sono i vantaggi della cessione del quinto? Chi può richiederla e quali sono i requisiti? Come ottenerla?

Chi può richiedere un preventivo per cessione del quinto

Prima di scoprire come richiedere un preventivo per la cessione del quinto, ricordiamo chi può richiederla:

  • lavoratori dipendenti pubblici e statali;
  • lavoratori dipendenti privati;
  • pensionati INPS ed ex INPDAP (che non superino, alla scadenza del rimborso, gli 85 anni di età).

Il finanziamento è erogabile a lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato e pensionati che percepiscono una pensione superiore all’importo minimo previsto dalla legge.

La banca o finanziaria valuterà sia il reddito del richiedente sia la sostenibilità finanziaria del datore di lavoro del richiedente.

Cessione del quinto: i vantaggi

La cessione del quinto è la forma di prestito ideale per chi necessita di accedere al credito in modo rapido e a tassi vantaggiosi.

Si può richiedere in modo semplice e veloce anche online. Le società finanziarie concedono l’erogazione in tempi brevissimi, a partire da 10 giorni circa.

Essendo un prestito non finalizzato, non si deve giustificare il motivo per cui si richiede il finanziamento.

Il rimborso avviene automaticamente in quanto la rata viene trattenuta dalla busta paga o dalla pensione. Se ne occupa l’istituto previdenziale (se si è pensionati) o il datore di lavoro (se il richiedente è un lavoratore).

La cessione del quinto non prevede specifiche richieste di garanzie patrimoniali. L’unico obbligo è la sottoscrizione di una polizza assicurativa sulla vita e/o rischio impiego. 

Anche cattivi pagatori o protestati possono ottenerla.

Chi beneficia della cessione del quinto non può chiedere l’anticipo del TFR o TFS, che rappresentano la principale garanzia per la finanziaria o la banca erogatrice del prestito.

Come richiedere preventivo per cessione del quinto

Chi intende richiedere la cessione del quinto può recarsi presso la filiale della banca prescelta o fare la domanda online.

Il primo step è richiedere un preventivo per conoscere con esattezza l’importo massimo che può ottenere in base al calcolo dello stipendio o pensione.

Il preventivo riporta in dettaglio le condizioni del prestito, il Tan e il Taeg, l’importo massimo finanziabile e la rata mensile. Ad incidere sulla concessione del prestito sono il valore dello stipendio/pensione netti ed il rapporto tra TFR accumulato ed anzianità lavorativa.

Una volta valutato il preventivo, la richiesta per ottenere la cessione del quinto si può presentare o inoltrare.

All’atto della richiesta è necessario fornire alla banca o finanziaria i seguenti documenti:

  • carta d’identità in corso di validità;
  • codice fiscale valido;
  • busta paga (per i dipendenti), cedolino pensione (per i pensionati) e la Certificazione Unica con i dati relativi alla retribuzione annuale lorda e netta e il TFR maturato.

I lavoratori dipendenti dovranno firmare la delega al datore di lavoro per autorizzarlo a procedere alla trattenuta mensile dallo stipendio per le rate da saldare.In base al reddito ed ai requisiti, l’importo del prestito può arrivare fino a 75.000 euro.