Dopo il lockdown, salgono le richieste di prestito con cessione del quinto per ristrutturare casa, acquistare un’auto usata ed altro ancora. Serve liquidità e non sorprendono i risultati emersi dall’analisi di facile.it e prestiti.it.
Le richieste di cessione del quinto dello stipendio o pensione sono aumentate del 10,2% nel terzo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
In questo focus, ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sul prestito con cessione del quinto per ristrutturare casa. Perché conviene?
Prestito con cessione del quinto per ristrutturare casa: la soluzione migliore
Il prestito con cessione del quinto per ristrutturare casa è la soluzione migliore per chi non ha liquidità.
Questo tipo di finanziamento non finalizzato consente a chi possiede una busta paga, un contratto di lavoro a tempo indeterminato o una pensione di ottenere facilmente un prestito. Per la banca o l’intermediario finanziario che concede il prestito, la principale garanzia è data dalla possibilità di scalare la rata di rimborso mensile direttamente dallo stipendio o pensione. La rata di rimborso non può essere superiore al 20% (un quinto).
L’importo del finanziamento può oscillare dai 2.500 fino a 75.000 euro in base all’analisi finanziaria del cliente.
Requisiti e documenti da presentare in banca
Il prestito con cessione del quinto viene concesso a chi dispone di una pensione o di uno stipendio solidi.
I candidati sono i dipendenti statali pubblici, parastatali, ministeriali, dipendenti di aziende e pensionati. Viene concesso anche ai cattivi pagatori o protestati.
In particolare, i pensionati non potranno avere più di 86 anni di età al termine del rimborso.
I documenti da presentare in banca sono:
- carta d’identità;
- codice fiscale;
- ultimo cedolino della pensione oppure ultima busta paga;
- modello CUD;
- modello Obis (per i pensionati).
In base a questi documenti, la banca potrà preparare un piano di finanziamento e di ammortamento adeguato alla situazione finanziaria del cliente.
Sulla valutazione della banca incideranno anche le garanzie presentate dal richiedente, ovvero:
- trattamento di fine rapporto, la garanzia più richiesta;
- polizza vita;
- garante, ovvero un fideiussore che si impegna a farsi carico del rimborso in caso di inadempienza del debitore.
Il vantaggio di un finanziamento non finalizzato
Il prestito con cessione del quinto per ristrutturare casa ha il grande vantaggio di essere un finanziamento non finalizzato.
Ciò significa che il richiedente non sarà tenuto a giustificare il motivo e la destinazione del prestito né a presentare tutti i documenti relativi alla ristrutturazione (fatture e documenti riferiti ai lavori da eseguire sull’immobile).
La flessibilità di questo prestito consente al cliente di gestire liberamente il denaro.
Tempi di attesa, erogazione e rimborso del prestito con cessione del quinto
I tempi di attesa per ottenere un prestito con cessione del quinto non sono affatto lunghi. In media, bisogna attendere 1 o 2 settimane.
– Quanto dura, di solito, il piano di rimborso del debito?
In base alla situazione economica del singolo cliente, i tempi possono variare dai 24 ai 120 mesi.
– E se il richiedente volesse estinguere in anticipo il debito?
Può farlo, ma deve sapere che i costi relativi agli interessi sono leggermente più elevati. Esiste una soluzione riservata ai dipendenti pubblici che prevede una rapida estinzione del debito. Consiste nella possibilità di farsi trattenere il 50% in più sul quinto dello stipendio. Le rate mensili avranno, quindi, un importo più alto trattenuto sulla busta paga.
Per usufruire di questa soluzione, il cliente deve disporre di uno stipendio adeguato e non deve avere attivi altri prestiti.Gli interessi, Tan e Taeg, non sono mai particolarmente elevati rispetto ad altri tipi di prestito e variano a seconda dell’istituto di credito che concede il finanziamento.
